Il castello dei fantasmi incrociati

Il castello dei fantasmi incrociatiUn viandante sorpreso dalla notte trova rifugio nel castello di Beseno dove i fantasmi della Casata, dall’ultimo erede a ritroso sino al primo che l’ha fondata, si manifestano per raccontare ognuno la propria storia e tutti insieme quella del castello.

Ma cos’è ‘sta roba? si chiederà non senza ragione il lettore in transito.

Si tratta dell’ultimo parto dell’operosa e fantasiosa mente di zop, al secolo Antonio Zoppetti, per l’occasione in combutta con Davide Ondertoller. I due hanno affidato a un drappello di volenterosi blogger il compito di svolgere la fabula sopra riportata. Ogni autore ha composto un capitolo della storia, nessuno sapendo cosa avrebbero scritto gli altri. Tecnica simile ai cadavre exquis surrealisti, per un risultato non meno surreale.

Ma bando alle ciance! Il resto della faccenda è a disposizione del lettore nell’apposito blog del Castello dei fantasmi incrociati, dove si può leggere il risultato finale di cotanta impresa, nonché notizie sulla manifestazione Portobeseno, viaggio tra fonti storiche e sorgenti web che si svolgerà al castello di Beseno (Tn) dal 16 giugno al 20 luglio 2006.

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10 Responses to “Il castello dei fantasmi incrociati”

  1. letturalenta says:

    Fantasmi? Anelli d’oro? Imperatrici? Nego qualsivoglia responsabilità diretta e indiretta. A scanso di equivoci: è tutta colpa di zop.

  2. zop says:

    grazie della segnalazione… in effetti l’imperantamento di questo gioco con i cadaveri squisiti è un po’ alla lontana. diciamo che a partire da quegli esperimenti si sono tentati molti giochi di scritture collettive anche in epoca digitale, attraverso il web,ma per lo più si strutturano attraverso incipit da continuare. di solito questi esperimenti non portano a grandi risultati, perché la storia diventa incontrollabile e si disperde a ogni contributo. invece il mio pallino, questo sì figlio delle riflessioni di Queneau e OULIPO è quello delle regole e dell’improvvisazione e libertà all’interno delle regole (letteraturo=gioco). come in un concerto jazz si impèrovvisa su un tema e su uno spartito. questo mi affascina. e credo che questa via sia più proficua per poi gustare una storia, compiuta e dotata di un senso, per quanto surreale! :) un caro saluto e un grazie sentito. z

  3. melpunk says:

    poi come sapeva bene perec l’uso di contrainte in molti casi sortisce effetti interessanti

  4. letturalenta says:

    E non toccategli l’ulipó, a zop, che s’incazZap come una pantera! :-)
    Comunque grazie lo dico io, zop: fare queste cose è molto divertente.

  5. letturalenta says:

    Chiedo scusa a Davide Ondertoller: ho cancellato per errore il suo commento durante una sessione di eliminazione manuale di spam.

  6. dav says:

    non preoccuparti, il problema è che non mi ricordo cosa ho scritto :)
    mi aggancio a quello scritto da Zop per completare la genesi del progetto “Beseno, il castello dei fantasmi incrociati”.
    L’idea è di ri-scrivere le storie che NON tramanda la Storia e che magari sono alla base delle grandi decisioni della vita. Utilizzando i personaggi di un albero genealogico vengono messe in relazione intere generazioni che si tramandano esperienze e beni materiali. Questo in un certo senso vuol dire tramandare fattori positivi e negativi per la personalità dell’erede dell’albero. In un certo senso l’esperimento ha provato la casualità della esistenze :))
    Ho scritto qualcosa qui
    http://portobeseno.splinder.com/post/8188102

    Abbiamo intenzione di stampare anche un volumetto che verrà regalato durante l’inaugurazione delle esposizioni il 25 giugno, naturalmente l’Orchestra diretta dal viandante Zop lo riceverà a casa!

    Davide

  7. melpunk says:

    dav
    beh, grazie, avere il volumetto mi farebbe piacere di molto! saluti
    melpunk

  8. dav says:

    opzioni per possesso volumetto
    1- venite a trovarmi a Beseno il 25 giugno
    2- conosco un buon distributore a Milano, nome in codice Zop :)
    3- te lo spedisco a casa per fine giugno

    Se decidi per l’opzione 2 ti becchi pure chardonnay e speck per pranzo :)
    Dav

  9. letturalenta says:

    dav, il 25 giugno c’è da salvare la Costituzione, appuntamento imperdibile. Però Bologna-Beseno non è poi così lunga, e chissà che non ci vediamo proprio lì, magari in tarda mattinata…

  10. dav says:

    prima di tutto salvarsi l’anima :)
    In due ore e mezza, massimo tre arrivi al casello Rovereto Nord !
    ci conto, a presto
    Davide

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