Persone speciali

Su sinestetica.net, blog della mai doma Gaja Visp…, ehm, Cenciarelli, campeggia la notizia del secolo: vibrisselibri, la gabbia di lettori psicopatici alla quale mi onoro d’appartenere, è stata nominata persona dell’anno dalla prestigiosa rivista Time! Leggere per credere.

24 Responses to “Persone speciali”

  1. Gaja says:

    CAMPIONI DEL MONDO! CAMPIONI DEL MONDO!! CAMPIONI DEL MONDO!!!
    Grazie per il “mai doma”, più che altro, come ho già anticipato a Julius mutuando la descrizione che di lui ha fatto Caterina Soffici nell’intervista sul “Giornale”, io ho “l’occhio vivace tipico della nevrotica”:-)) Bacioni lenti!

  2. letturalenta says:

    Semo forti, va’! Tra sporche decine e libri mostruosi, chi ci ferma più? Parafrasando Woody Allen, glielo faremo vedere noi, al mondo, cosa può fare una manica di autentici nevrotici!

  3. Gaja says:

    SANTE – ancorché LENTE – parole! I nevrotici veri e propri cambieranno il mondo, la blogosfera e pure l’editoria, tiè. Certo che le sporche decine sono proprio sporche, eh… :-))) (ieri pomeriggio, in TV, c’era IL BUONO, IL BRUTTO, IL CATTIVO. Non so perché ho pensato alla sporca decina… mah… sono nevrotica davvero:-))

  4. erostratos says:

    io non sono nevrotico, sono perverso. va bene uguale?

  5. Gaja says:

    Per me va benissimo. Qualsiasi deviazione dalla cosiddetta normalità è, a mio parere, segno di grande creatività e di genialità (ho esaurito i sostantivi che terminano in “ità”). D’altra parte, come potrei non pensare una cosa del genere considerando *chi* e *come* sono io?:-) Poi, che tu sia geniale è verissimo. Neurotic kisses.

  6. erostratos says:

    grazie, gaja, sei un amore.
    perverted kisses (under general synesthesia)

  7. Gaja says:

    Ma sei un tesoro tu, che mi regali questa citazione: 1) perché è inglese (che è la mia seconda lingua) e 2) perché contiene il nome della mia modestissima casa sul web.:-) Un monolocale, diciamo. Neurotic kisses (once more, with feeling!):-)

  8. Barbara says:

    Piacere, Erostratos, perversa pure io !:o)
    Grande copertina di Time.
    Considerato che una delle scelte tra i personaggi singoli sarebbe potuta cadere su Ahmadinejad, siamo molto meglio noi, no ??????????

  9. Gaja says:

    Ma infatti, sono d’accordo, Barbara! Meglio a noi che a loro. A neurotic kiss to you, too.:-))

  10. erostratos says:

    ciao barbara, piacere mio.
    fai bene, c’è una dimensione squisitamente estetica nella perversione. anzi, come direbbe winnicott, ogni godimento estetico è sempre, strutturalmente, perverso. :-)

  11. Barbara says:

    Thanks for the neurotic kiss, Gaja.
    The same to you !..:o)
    Traduttrice pure tu, Gaia ?
    (Nel senso che io ho gli studi, ma non la pratica, di traduttrice, sic…).

    Erosetc…ma la tua perversione dove si realizza prevalentemente ?
    Sempre che domanda e risposta non siano a rischio denuncia della polizia postale, eh ?????;o)

  12. gabryella says:

    qui imperversano le perversioni, vedo – sebbene introversa, gradirei aggregarmi – posso?

  13. Gaja says:

    @Carissima Barbara, eccome! Traduttrice letteraria dall’inglese. Si vede? Sì, sono nevrotica e perversa, si vede. :-)) È un piacere conoscerti!

    @Carissima Gabryella, credo di potermi far portavoce della banda dei nevroversi o dei pervotici se ti dico: benvenuta a bordo.:-)

    Plenty of neurotic kisses:)

  14. maria strofa says:

    E’ qui, la festa? Per verso che bisogna entrare qui?

  15. Gaja says:

    È qui! Magna cum sòla, quam tu es. Basta entrare per verso giusto:-)

  16. letturalenta says:

    Se i perversi sono sono quelli che leggono le poesie di Pervert, anche loro possono partycipare alla festa.

  17. Gaja says:

    Come diceva Georgeous Cloneis, poeta classico del periodo martinico (autore fondamentale per comprendere al meglio la filosofia semeliannolicetinsarica): No perverty, no party.

  18. Gaja says:

    *insanirica*, dannazione! :.-)

  19. letturalenta says:

    Me lo ricordo il Cloneis, l’ho studiato al liceo: filosofo misantropo che alla compagnia dell’umano genere preferiva quella di un maiale, suo inseparabile compagno di happy hour.

  20. Gaja says:

    Il maiale, come no? Lessi del maiale tra le pagine di un altro “classicus webbicus” (cazzeggis letteraris di tale Lucius Angelinus): vi si riportava un brano del celeberrimo saggio, divenuto ormai testo scolastico, il “De Maiale Cloneis”, nel quale il Cloneis, dilaniato nei suoi affetti, lamentava la scomparsa del suo compagno di brunch. Egli sosteneva: “Omnium maialis in tres partes diviso est”. Alea jacta est.

  21. erostratos says:

    @ barbara
    temo che la mia perversione si realizzi un po’ dappertutto.
    già bazzicare il blog di un losco traccheggiatore è indicativo. ;-)

    @ luca
    siccome il perverso inclina a una greve letteralità, e tu sei un lettore lento, il saggio su imbriani te lo mando una parola per volta, con cadenza mensile.
    per compitare i polisillabi ti lascio anche più tempo, va’.

  22. Barbara says:

    Per tutti : divertentissimo scambio, grazie !
    Era proprio quello che mi ci voleva, finire la giornata con qualche risata, finalmente ! dopo che oggi me ne sono successe di tutte-di più!
    Una mini standing ovation per Letturalenta e il suo Pervert, l’invio di parole mensili da parte di Eros, ed uno smacckete a Gaja (io invece traduttrice non-praticante, uaaaaaaaaaa..:o)..)
    ‘notte..Barbara
    P.S. del maiale non si butta via niente, figuriamoci del George !!!

  23. Gaja says:

    Bacio a te, Barbara! Non è detto che *non* praticare l’arte traduttoria sia negativo, soprattutto dal punto di vista economico!:-))
    Vi saluta anche Cloneis.
    Neurotic hug:-*

  24. letturalenta says:

    ma va benissimo, erostratos, va benissimo! Tu intanto comincia a scrivere, che a leggere e a parnasizzare poi ci penso io. Aspetto la prima parola dopo le feste, senza fretta.

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