Il gatto ha attraversato la strada

Wanda Wulz, io gatto (1932), Copyright Foto Alinari, tratto da http://nicolas.lo.free.fred è andato a finire qui. Grazie a Marino Magliani che l’ha raccolto, gli ha dato una ciotola di latte e un angolo di salotto dove dormire al sicuro, lontano dalla bestia che lo insegue.

Vedere parole mie scritte in luoghi diversi da questo mi fa uno strano effetto, un misto di esultanza e di panico. Chissà, magari un giorno ci penso su e ci scrivo pure un post. Adesso non ho tempo.

Colgo l’occasione per dire che La poesia e lo spirito è un ottimo blog letterario multiautore, con un elenco di partecipanti da paura (vedi alla sezione Chi siamo). Ha iniziato le trasmissioni a fine gennaio, ma io l’ho scoperto solo pochi giorni fa.

Colgo l’occasione d’aver colto l’occasione, infine, per segnalare un altro blog letterario multiautore che ho scoperto solo oggi, per link ricevuto. Si chiama Cabaret Bisanzio e promette bene. Fra gli altri, ci scrive anche Rossella Messina, mica cotiche.

7 Responses to “Il gatto ha attraversato la strada”

  1. marino says:

    Grazie a Letturalenta, e a Luca, eccellente prosatore.

  2. zop says:

    il gatto, si sa, spesso è randagio… il tuo migra lento e adagio!

  3. Effe says:

    i gatto non ha padrone, come le parole
    (bello il gatto, eh)

  4. michele says:

    bello anche: “io sono un gatto” di Natsume Soseki, tradotto da poco in italiano e pubblicato qualche mese fa.

  5. Gaja says:

    Sono felice di sapere che il tuo gatto comincia a vagabondare. Sai quanta stima io abbia di te Lucore/Scrittore. Condivido ciò che ha scritto Marino. Un bacio.

  6. Gaja says:

    E poi, se mi permetti, senza considerare l’amicizia che ci lega, vorrei anche dire che, per me che ho avuto il privilegio di conoscerti, non sei solo un raffinato scrittore ma anche una persona splendida.

  7. letturalenta says:

    Grazie della segnalazione, michele. Gajetta, sai che sono timido: mi fai arrossire! (E poi non sono uno scrittore. Al massimo uno scriba :-))

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