E, già che siamo in tema,

aggiungiamo anche questa notizia (beccata via MMAX):

Lunedì un tribunale di Parigi ha respinto le accuse del negazionista dell’Olocausto Robert Faurisson, che aveva querelato per diffamazione l’ex-ministro della giustizia francese Robert Badinter, dopo che quest’ultimo l’aveva accusato di falsificare la storia.

Continuo a domandarmi come mai Claudio Moffa inviti ai suoi seminari Faurisson, un tale che i tribunali europei definiscono negazionista. (In realtà, va detto, una corte inglese lo ha definito anche neonazista, razzista e antisemita).

E, dal blog I tempi e le idee, aggiungiamo questo post, che contiene un simpatico aneddoto su Claudio Moffa.

2 Responses to “E, già che siamo in tema,”

  1. Forse non tutti sanno che:

    Roberto Benigni dopo La vita è bella, ha girato per anni, non so se sia ancora così, con la scorta. Ma non una da vipponi, una di quelle che ti assegnano dopo che le minacce ricevute sono considerate gravi.

    altro che ciarlatani

  2. letturalenta says:

    Sono ciarlatani pericolosi, certo, ma sempre ciarlatani. Anzi, come ben spiegò il giudice Gray: negazionisti, neonazisti, razzisti e antisemiti.

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