Ubuntu

— Mezz’oretta per scaricarlo dall’apposito sito e trasferirlo su CD-ROM.
— Mezz’oretta per farci un giro di prova senza installarlo, direttamente da CD.
— Mezz’oretta per installarlo, connettermi alla wireless di casa e via andare.

Il tutto su un portatile del 2002 che stavo per consegnare alla più vicina stazione ecologica, perché con Windows XP la mezz’oretta passava fra l’accensione e il momento in cui il lancio di un’applicazione qualsiasi poteva avere qualche speranza di successo.

Con Ubuntu il vecchietto si avvia in un minuto scarso, pronto a scattare in rete o dov’altro l’utente preferisca andare per dedicare il proprio tempo al cazzeggio o al lavoro o alla produzione di nuovi sistemi filosofici o alla creazione di versi imperituri o quant’altro.

Son cose che aiutano a guardare con un po’ di ottimismo il futuro del genere umano.

8 Responses to “Ubuntu”

  1. cybergerac says:

    bellissima testimonianza :P

  2. letturalenta says:

    L’unica cosa che mi dà problemi è la connessione alla VPN dell’ufficio. E a ben pensarci non è poi ‘sto gran problema :-D

  3. herr doktor says:

    ehm … la mia esperienza:

    – 50 minuti a scaricare (l’ADSL di mio suocero è una 2 mega … ed è già fortunato xchè a casa mia neppure arriva ….)
    – 2 minuti per vedere come va (non è più come la prima volta …)
    – 20 minuti per installare, partizionamento manuale incluso (uno spettacolo, tutto ok, tutto facile)

    – mezzo pomeriggio per cercare:
    ° codecs per mp3
    ° flashplayer
    ° programa per le chiavette 3g (lo so che network manager le riconosce benissimo, ma non dà il tempo di connessione ….)
    ° firewall (UFW)
    ° …….

    e sono ancora in alto mare con lo schermo perchè la sceda video in Karmic non è supportata ……

    comunque non demordo e i miei complimenti allo sviluppatore

    saluti

    gb

  4. letturalenta says:

    Forse a me è andata meglio perché le mie esigenze sono molto di base. Uso quel PC solo a casa, quindi mi basta che funzioni l’Adsl. Già il fatto che vada anche in wireless (e davvero con un paio di clic) è grasso che cola. Per il resto, Firefox e OpenOffice bastano e avanzano per quello che ci devo fare.

    La cosa che mi ha veramente colpito è stata la facilità di installazione e di avvio del sistema, contando che di Linux e famiglia non so praticamente un tubo.

  5. herr doktor says:

    sul fatto che la procedura di installazione fili liscia come l’olio, concordo pienamente. Tra l’altro la scelta dei colori, le spiegazioni e i menu sono molto piacevoli ed evidenti

    anche la procedura di partizionamento automatico (se serve) è davvero semplice e intuitiva

    anche i tempi di boot (e spegnimento) migliorano sensibilmente

    mancano ancora alcuni pezzi (i componenti che citavo servono per sentire musica e vedere video di youtube, due ‘consumi’ ormai ‘irrininciabili’) e la loro mancanza non è un fatto tecnico ma di proprietà intellettuale usata come strumento assolutamente anticoncorrenziale …

    buon ubuntu :-)

  6. letturalenta says:

    beh, adesso non vorrei infierire con il mio eccesso di fortuna, ma a me, quando sono andato in youtube, Firefox ha segnalato la necessità di installare un plugin. Ho accettato l’installazione del flashplayer di Adobe (ma me ne proponeva anche altri), e tutto ha funzionato a dovere. Si vede che, come dice sempre un mio amico, ho più culo che anima!

  7. maus says:

    in ipi si stava facendo una scommessa più o meno su questo.

    segnalo, va’, che una rissa ci scappa…

    <:3)-

  8. letturalenta says:

    Ho dato un’occhiata veloce al vecchio thread, e nei termini della scommessa non ho visto accenni alle condizioni del PC. Chiaro che se ha l’hard disk sfregiato o la scheda video fulminata, qualche problema di installazione ci sarà. Comunque seguirò gli sviluppi con vivo interesse.

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