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Altre sedi diverse

Wednesday, May 19th, 2010

PostaOggi, uscito dal lavoro, mi sono avviato verso la macchina e lungo il breve tragitto ho notato che quasi tutte le auto parcheggiate avevano un volantino infilato sotto i tergicristalli. Ho sfilato quello piazzato sulla mia macchina e ho visto che era una pubblicità di mutui e prestiti di un gruppo bancario abbastanza noto, stampata a colori su carta patinata e con buona cura della grafica. Stavo per buttarla in un cassonetto poco distante, quando mi è caduto l’occhio su una frase scritta in fondo al foglietto. Questa (maiuscolo nell’originale):

IL RITROVAMENTO DI QUESTO VOLANTINO IN ALTRE SEDI DIVERSE DA QUELLE DELLE CASSETTE POSTALI È DA RITENERSI PURAMENTE CASUALE

Allora ho pensato: caro il mio studio pubblicitario o ufficio marketing o altra entità che hai partorito questa perla, permettimi due parole. Premesso che a) quel altre prima di sedi è ridondante, dato che sedi è seguito da un diverse del tutto analogo, e b) la sede di una cassetta postale può essere, per esempio, il muro in cui essa è murata o a cui è fissata, non certo la cassetta medesima, che sarebbe pertanto enumerabile fra le sedi diverse da te citate, vorrei farti una domanda in tutta calma e serenità:

MI SPIEGHI COME CAZZO SI FA A RITENERE CASUALE IL RITROVAMENTO DI UNO STUPIDO VOLANTINO SOTTO IL TERGICRISTALLO DI UN’AUTOMOBILE?

Credi forse che si chiami volantino perché vola di auto in auto e si posa casualmente sotto i tergicristalli?

Dopo averle cantate per bene all’ignoto produttore di volantini, mi sono sentito più rilassato e pronto a consegnare il capolavoro alle cure della nettezza urbana, quando incautamente ho girato il foglio, potendo così leggere quest’altra frase (maiuscolo nell’originale):

RISPETTA L’AMBIENTE, NON GETTARMI: SONO RICICLABILE!

Perché, razza d’un cercopiteco decerebrato, ho gridato al volantino inteso come simbolo del suo autore, secondo te come si fa a riciclare una cosa senza prima averla gettata?

Poi finalmente l’ho buttato, il volantino, non prima di essermi ben impresso in mente il nome e il logo del gruppo bancario ivi pubblicizzato, perché se mai qualcuno di quel gruppo bancario dovesse cercare di vendermi qualcosa, lo renderei riciclabile a forza di calci puramente casuali in altre sedi diverse, a tutto vantaggio dell’ambiente.