Agostino, un bel racconto di Luigi Weber (bello anche se evoca Moravia :-))
This entry was posted on Thursday, August 20th, 2009 at 12:29 and is filed under libri e dintorni. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed.
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Ti ringrazio di cuore, Luca. Sai, nell’estate del 2006 io mi trovai davvero in quell’hotel bellissimo di Pula per un convegno di italianisti, e insieme a noi arrivarono anche un gruppo di ragazzi con gravi problemi fisici, tutti costretti sulla sedia a rotelle. Nei tre giorni del convegno, io, che me ne potevo andare in giro con le mie gambe e godermi quella location da favola, continuavo a pensare come dovessero sentirsi invece loro, cui tanto era negato, specie di un luogo simile.
Grazie per la lettura consigliata.
L’ho gradita! ;-)
Ti ringrazio di cuore, Luca. Sai, nell’estate del 2006 io mi trovai davvero in quell’hotel bellissimo di Pula per un convegno di italianisti, e insieme a noi arrivarono anche un gruppo di ragazzi con gravi problemi fisici, tutti costretti sulla sedia a rotelle. Nei tre giorni del convegno, io, che me ne potevo andare in giro con le mie gambe e godermi quella location da favola, continuavo a pensare come dovessero sentirsi invece loro, cui tanto era negato, specie di un luogo simile.