Dice Gabryella che oggi è la giornata mondiale della poesia patrocinata dall’UNESCO e da un sacco d’altra brava gente. In emilia-romagna oggi è anche la festa dell’aria, che si dovrebbe festeggiare spostandosi solo a piedi, in bici o coi mezzi pubblici, al nobile scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di tenere pulita l’aria che respiriamo.
E poi, non serve neanche dirlo, oggi inizia ufficialmente la primavera. Approfitto della fortunata coincidenza per far prendere un po’ d’aria a una poesia di Pascoli (da Myricae) che nomina una giornata di marzo.
CONTRASTO
I
Io prendo un po’ di silice e di quarzo:
lo fondo; aspiro; e soffio poi di lena:
ve’ la fiala come un dì di marzo,
azzurra e grigia, torbida e serena!
Un cielo io faccio con un po’ di rena
e un po’ di fiato. Ammira: io son l’artista.
II
Io vo per via guardando e riguardando,
solo, soletto, muto, a capo chino:
prendo un sasso, tra mille, a quando a quando:
lo netto, arroto, taglio, lustro, affino:
chi mi sia, non importa: ecco un rubino;
vedi un topazio; prendi un’ametista.
Tags: Giovanni Pascoli, Myricae, poesia, primavera
ciao, grazie per l’adesione. ho aggiunto il tuo link qua:
http://www.spaventapassere.com/?p=111
a milano hanno fatto la festa all’aria: è irrespirabile!!!
mel
I soliti milanesi: hanno mandato all’aria la festa.
[…] Ascolta: David Riondino – Linea d’ombra (grande poesia!) hanno aderito all’appello di ieri: axell, estragon, lara, lucanifuori, aplosKora, marco.inge, placidaSignora, mik4, direttivo, gabryella, panda, enneebi, pleonastica, contrabbubis, pbeneforti, stefko, Typesetter, robertotossani, MarBel, Cammelli, Zu, letturalenta, chemist, cristina, fiordiloto, giggimassi, LaStregadiProcida […]
quinel Laos remoto, si respira ancora pura poesia
LA TUA POESIA NON SERVE UN CAVOLO….
ASINA