In tempi non sospetti avevo rivelato che il lettore è scemo. Forte di questa primogenitura, oggi posso dichiarare con giustificato orgoglio che il lettore – quanto meno il lettore che alberga in me – è non solo scemo ma anche coglione. Dichiara infatti il nostro (minuscolo) presidente del consiglio:
«Ho troppa stima per l’intelligenza degli italiani per credere che ci possono essere in giro tanti coglioni che votano per il proprio disinteresse»
Caro (si fa per dire) Silvio Berlusconi, lei è un emerito imbecille: sarà infatti il primo uomo politico (si fa per dire) italiano a essere defenestrato da un esercito di coglioni.
Ringrazio l’egregio coglione Paolo Beneforti per la maglietta personalizzata. Si consiglia inoltre il pregevole Elenco di coglioni rabelesiani depositato dal Beneforti medesimo sul blog Ecolaliste.
Gianni Biondillo è un coglione.
Loredana Lipperini è una cogliona.
Babsi Jones è una cogliona.
CalMa è un coglione.
Lucio Angelini è un coglione.
Gabryella è una cogliona.
daldivano è una cogliona.
fb è un coglione.
decablog è un coglione.
melpunk è un coglione.
ipazia è una cogliona.
Gonzo è una cogliona.
Miku è un coglione.
namasté è una cogliona.
Maura è una cogliona.
Aderisci anche tu alla campagna Sono un coglione 2006!
Tags: Berlusconi, coglioni
ah, sì, poi di noi donnine si dimentica sempre… certo, coglioni e coglione non era elegante. :-)
daldivano
brrrr! che brutta compagnia!
E se (in politica, s’intende) fosse vero? :-)
Bart
Bart, tutto può essere vero!
esempio: io posso supporre che chi vota il signore dall’ego smisurato è in preda a un’allucinazione di massa, che quel signore lì è solo un ologramma creato per non deludere gli elettori sullo stato della sua esistenza… e se fosse vero? :-)
daldivano
Mi pregio di appartenere alla categoria. Nel mio piccolo, un “homo eroticus” direi.
Ma infatti, daldivano. Prima considera le donne una “categoria aristotelica”, poi le esclude in blocco dal novero dei votanti. Nun si fa accussì.
Benefo’, tra coglioni bisogna essere solidali e perdonarsi a vicenda le peggio marachelle.
Bart, faccio mia la risposta della mitica daldi.
CalMa, benvenuto nel club. T’aggiungo subito alla lista.
eccomi (adelante coglioneros)
e vualà! la lista s’allunga…
ci sono, anche se sempre più spesso mi limito a guardare le fiugure
anche io in lista, per favore
Ehi, ma io il post in merito lo devo ancora scrivere! Quello che ho messo è una cosa da nulla, improvvisata.
Purtroppo in quanto residente all’estero ho già espresso irrimediabilmente il mio voto per l’unione la settimana scorsa, prima di rendermi conto della mia inarrestabile deriva nazista (è un periodo in cui mi faccio affascinare dall’orrido). Che coglione, eh?
mel, ho interpretato il tuo commento come una richiesta di iscrizione nella lista coglionica. Se ho sbajato mi corrigerai.
ipazia, ogni tuo desiderio è un ordine.
Va be’, fb, mo ci stiamo a fomalizzare. Basta il pensiero! (e poi la bandiera italocomunista è molto carina).
Comunque adesso ho formalizzato. La bandiera italocomunista viene dal blog di Tony Face, che a sua volta l’ha presa in prestito a qualcun altro: a ciascuno secondo i suoi bisogni!
eseguisti benissimo
segnalo un gioco divertente
http://blog.virgilio.it/goffoimpasto
daldivano
è sempre d’uopo tapparsi il naso, nel votare. specie tra i coglioni.
Ecce Coglione: Gonzo.
Aggiungi nel regesto pure me.
Aderisco!
Namasté
molto bello l’articolo di Magris, l’avete visto?
(l’ho linkato al mio nome)
Grazie del link, kalle. Noto che l’articolo di Magris dice cose molto simili a quelle che dice fb nel suo post, ovvero che chi intende la politica solo come strumento per fare i propri interessi a breve termine è un pessimo candidato alla guida di un paese civile. A fb, nel confronto con Magris, va indubbiamente riconosciuto il dono della sintesi :-)
Mi sento in ottima compagnia!:-)
Prendetemi e segnate: “è un barocco scroto elefantiaco”