Genio. Sostantivo femminile singolare.
This entry was posted on Thursday, March 8th, 2007 at 15:22 and is filed under tempi moderni. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed.
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Giusto. Nome proprio del lentore, o lentuca che dir si voglia. (praticamente ti adoro:)))
Gaja, c’è un equivoco: segui il link! (l’ho messo in grassetto, nel caso tu fossi momentaneamente un po’ cecata :-))
Uhm. Comunque quello che hai detto è giusto. Che Gabryella sia un genio non ci piove. :-)))
… ah, e non ritratto nemmeno la dichiarazione di adorità, adorume, adorezza (ehm…):-))
ossignur! mo’ piango (anche il cavallo di musil era un genio, però)
Luca io ti denuncio come Diliberto! Ti querelo. Ho detto genio prima di te nel post in questione. Uno mi plagia i titoli, tu ora i predicati nominali.
p.s. (si scherza, eh? – ) omaggio doveroso e assoluto a gabryella (qui non si scherza)
Gaja, t’amo, t’adoro e t’abbraccio, tiè :-p
Mo non piangere pure tu, gabryella, che mi s’inumidisce tutto il template!
Eh già, Maria, non si scherza proprio. ‘sta donna fa quasi rabbia tant’è brava (lo dico per metterla in imbarazzo, ovvio :-))
femminile, sì, e piuttosto singolare, è vero,
ma, per me, Gabriella è plurale
– lentuca, abbiamo provveduto a rimuovere l’umidore e, già che c’eravamo, abbiamo dato una passata di vetril al template che s’era un po’ appannato
(effe, come vedi ho prontamente adottato il plurale maiestatico, ma giuro che lo dismetto non appena inizio a pulire il water)
attrice: femminile, pleonasmo.