Temendo che la componente burina della mente di Maurizio Gasparri sia così estesa da impedirgli la comprensione di qualsivoglia discorso pacato e argomentato, vado a esprimergli il mio rammarico per la sua più recente dimostrazione di volgarità nell’unico modo che ritengo alla sua portata:
A Gaspa’, cloaca ce sarai te, li mortacci tuoi e tutti gli inquilini dàa palazzina tua!
(chiedo venia ai romani per eventuali mende ortografiche).
Sul tema in oggetto, si veda anche l’impeccabile Gasparri rap di senzaqualita.
Tra Gaspà e Calderò devo dire che è un gara dura. Durissima. E loro di durità se ne intendono, mica pizza e fighi.
Già.
Noi sì che siamo fortunati.
Silviòla, io son morbido per natura, tanto che le durezze leghiste m’arimbarzano ch’è un piacere :-)
A chi lo dici…