Disse il ministro della difesa La Russa: “Farei un torto alla mia coscienza se non ricordassi che altri militari in divisa, come quelli della Nembo dell’esercito della Rsi, soggettivamente, dal loro punto di vista, combatterono credendo nella difesa della patria”.
Il ministro La Russa ha voluto informare gli italiani che i repubblichini erano dei perfetti imbecilli, incapaci di capire da che parte bisognava combattere per difendere davvero la patria. Con il suo discorso il ministro La Russa ha finalmente ristabilito la verità storica, chiarendo una volta per tutte che se i fascisti hanno concluso la loro avventura prendendo sonore bastonate un motivo c’è: erano idioti, completamente idioti.
Off topic
Proprio un professore di Filosofia a Bologna predica la lettura l-e-n-t-a.
Qualcosa a che vedere col titolo del blog? Non credo.
saluti anyway!
La Russa è magnifico a fare autogoal senza renderse conto. Tutto torna.
Titus, col mio blog quasi certamente no, più probabilmente con la Free Lance Academy: http://www.freelance-academy.org/
Proprio così Silvia, La Russa è una garanzia. Non per niente discende in linea retta dai fascisti.
Io mi soffermerei anche sul “Farei un torto alla mia coscienza”. In pratica La Russa fa sapere che, in coscienza, è un fascista.
Beh, La Russa… soggettivamente, dal loro punto di vista, credendo…