Boh, io avevo capito che i programmi di approfondimento della Rai sospesi in vista del voto amministrativo — tipo Ballarò, Porta a porta e Anno zero — sarebbero stati sostituiti da tribune elettorali, in modo da garantire buona visibilità e ascolto ai candidati alle elezioni regionali. Nobili intenzioni, nevvero.
Be’, fatto sta che ieri sera al posto di Anno Zero c’era La carica dei 101. Secondo me il cda Rai mi sta prendendo per il culo.
Be’, stavolta devo darti torto. La rai ha detto che saranno sostituiti: “ove possibile, con tribune elettorali”. Stasera, ahimè, non è stato possibile. Un po’ come il legittimo impedimento: “parteciperò ai miei processi se mi sarà possibile” ma dato che gli impegni li decide l’imputato…
ma sai che hai ragione? Quasi mi vergogno di aver giudicato così male il povero cda.
101 è il numero di liste presentate alle regionali. Tutto torna.
E molti candidati hanno casellari giudiziari non meno maculati del pelo dei dalmata. Possiamo ragionevolmente concludere che la carica dei 101 è a tutti gli effetti una tribuna elettorale.