(Il manoscritto ritrovato di letturalenta. Frontespizio e indice)
Ricordami per cortesia che devo parlarti di dizionari e comodini. Potrei farlo qui, ma c’è una questione importante che devo trattare quanto prima.
(Il manoscritto ritrovato di letturalenta. Frontespizio e indice)
Ricordami per cortesia che devo parlarti di dizionari e comodini. Potrei farlo qui, ma c’è una questione importante che devo trattare quanto prima.
No, non ci sono problemi tecnici, il post non è troncato. Il quarto capitolo è tutto lì…
Bisogna prendere atto che la pagina di un libro, bianca o macchiettata (dicesi scrittura) non ha bisogno di specifiche come quelle sopra. “E’ roba concreta”, come diceva il commendator R. Ginori. (imprenditore, famoso costruttore di porcellane)
Che poi, pensavo, come si fa in pratica a ricordare a un testo che ci deve parlare di qualcosa?
No. Non voglio vederlo. Il comodino, intendo. La colonna infame dei libri in attesa che ci stanno sopra c’è rischio che mi crolli addosso e mi seppelisca. Ohibò.
ci si lascia dentro un bigliettino a mo’ di promemoria. basta non piegarlo.
va bene, ma se poi lui non ce ne parla, noi che si fa? mica possiamo riscrivere il libro, no?. O forse sì…
gli si lascia un’annotazione a matita a bordo pagina. se non risponde manco a quella vuol dire che non c’è nulla da fare
Infine, gli si fa l’elettroshock:-)
Bart