Gomorra

Roberto Saviano, GomorraCome non di rado succede da queste parti, affronto in ritardo un argomento di attualità. Anche se questa volta, lo dico a mio disdoro, si tratta di un ritardo di appena quattro giorni: risibile.

Ho meditato a lungo sull’opportunità di questo post. Motivi per non farlo ne avrei a bizzeffe, e qui mi limito a citare i principali:

1. Non ho letto il libro di Roberto Saviano, perché i libri che hanno rapporti stretti con la cronaca – e in particolare con la cronaca criminale – non sono mai stati nelle mie corde.
2. Sono allergico agli appelli, alle campagne di solidarietà, alle chiamate a raccolta, ai bandi, ai manifesti, alle petizioni.
3. Non sopporto i riflettori e la gente che fa calca per entrare nel cono di luce.

Ma queste sane norme igieniche, che continuerò a praticare per l’ordinario, in questo caso non valgono. Non vale in particolare la prima, perché quello di Gomorra non è più il caso di un libro che si occupa di criminalità, ma un caso di criminalità che si occupa di un libro, e lo fa minacciando di morte il suo autore. Questo è inaccettabile, specialmente per chi ama la scrittura, i libri, la lettura.

Per questo oggi ho comprato Gomorra e chiedo ai miei lettori di blog di comprarlo e di farlo comprare ai loro lettori di blog, nonché ad amici, parenti, colleghi, sodali, compagni, mogli, mariti e amanti. Odiate gli appelli? Fregàtevene. Questa cosa vi fa tanto catena di S.Antonio? Non fateci caso. Vi scoccia dar soldi alla Mondadori che è di Berlusconi? Non pensateci. Perché qualcosa mi dice che, ancor più del contenuto, quello che dà fastidio ai camorristi è che il libro arrivi nelle case di tante, tantissime persone, molte più persone di quelle che loro possono controllare, intimidire, far fuori. Ed è bene che sappiano che con le loro minacce non fermeranno Gomorra e non riusciranno a isolare Roberto Saviano.

Le minacce camorriste a Roberto Saviano.
Una lettera di solidarietà a Roberto Saviano.

18 Responses to “Gomorra”

  1. gabriella says:

    In questi giorni ho fatto le tue stesse identiche riflessioni e sottoscrivo ogni parola di questo tuo post, dalle premesse alle conclusioni. L’unica cosa che mi rende perplessa è che secondo quando riportato dalla Lipperini nel suo blog http://loredanalipperini.blog.kataweb.it/lipperatura/
    Saviano non avrebbe gradito tutto il clamore che si è fatto e si sta facendo sul suo caso. In realtà, in situazioni come questa è molto difficile capire se il clamore, gli appelli, le raccolte di firme siano effettivamente di sostegno oppure creino ulteriori problemi. Una cosa però è certa, e tu l’hai scritta bene: questa volta non si tratta (solo) di un libro che si occupa di criminalità, ma di criminalità che si occupa di un libro. Perciò bisogna fare di tutto perchè il libro venga LETTO.

  2. gabriella says:

    Ho linkato il tuo post.

  3. anna says:

    Hai ragione, l’unica cosa che mi scoccia è dare soldi a Berlusconi, ma la cosa mi riguarda, CI riguarda. Comprerò il libro.

  4. Damiano Zerneri says:

    Molto giusto quello che hai detto. Anch’io, sebbene non sia granché interessato a questo genere di libri, comprerò Gomorra.

    Su quello che sta succedendo mi vengono da fare due rapide riflessioni.
    La prima è che malgrado la solidarietà, le belle e giuste parole, l’indignazione, la scorta eccetera, se qualcuno decide veramente di mandare un paio di ragazzini in motorino a sparare a Saviano, possiamo star sicuri che il nostro scrittore lo trovano morto il giorno dopo in mezzo alla strada.
    La seconda è che in Mondadori ci sarà chi si frega (ulteriormente) le mani.

  5. letturalenta says:

    Vi ringrazio, specialmente per i vostri dubbi, che sono anche i miei. Le minacce a Saviano hanno creato una serie di aut-aut che rendono qualsiasi scelta pericolosa e ambigua.

    Il clamore può fare più male che bene, è vero, ma questo vale anche per il silenzio. I camorristi sono abituati a ottenere il silenzio con le loro minacce. Tacendo non rischieremmo forse di far loro un grosso favore?

    Vero anche che le espressioni di solidarietà potrebbero non bastare a proteggere la vita di Saviano, ma l’indifferenza lo proteggerebbe?

    Questa mi sembra una situazione limite, una di quelle (per nostra fortuna rare) situazioni in cui è obbligatorio schierarsi, pur sapendo che nessuna posizione è perfettamente giusta e priva di conseguenze negative.

  6. cf05103025 says:

    Non ho comprato il libro di Saviano:
    me l’ha prestato mio genero che di narrativa non legge alcunché e gli piacque.
    Non l’avrei comprato perché:
    1. Mi interessano poco i libri di denuncia
    2.Quando di un testo si fa troppo battage mi viene un’allergia

    Però lo sto leggendo ed è un gran buon libro, scritto bene, espressivo, ricco dizionario, atmosfere dense e di lungo respiro aldi là che sia su camorra o no.
    Brutta però la foto finale che fa sembrare il Roberto una sorta di santino macerantesi alla Francesco del Cairo o Morazzone o Crespi, q
    Spero davvero che Carabbinieri & Police proteggano Saviano e se vende tanto molto contento per lui.
    Però sta Camorra ma non finirà, schiatterà mai?!

  7. cf05103025 says:

    Non ho comprato il libro di Saviano:
    me l’ha prestato mio genero che di narrativa non legge alcunché e gli piacque.
    Non l’avrei comprato perché:
    1. Mi interessano poco i libri di cronaca e denuncia
    2. Quando di un testo si fa troppo battage mi viene un’allergia

    Però lo sto leggendo ed è un gran buon libro, scritto bene, espressivo, ricco dizionario, atmosfere dense e di lungo respiro al di là che sia su camorra o no.
    Brutta però la foto finale che fa sembrare il Roberto una sorta di santino macerantesi alla Francesco del Cairo o Morazzone o Crespi, quei tempi lì insomma.
    Spero davvero che Carabbinieri & Police proteggano Saviano e se vende tanto molto contento per lui.
    Però sta Camorra ma non finirà, schiatterà mai?!

    MarioB.

  8. cf05103025 says:

    ci fu un errore di tasto, scusate,

  9. CalMa says:

    Fècilo l’estate testé bruciata (coi clamori di là da venire). Non mi è piaciuto, Saviano a mio modesto avviso lo si gode meglio alla breve, e questo è, come dire, una mezza maratona. In ogni caso nulla ha che vedere con l’appello, che sottoscrivo reiteratamente

  10. kalle b. says:

    Luca non potevi dire meglio.

  11. gabryella says:

    scrive maledettamente bene, il ragazzo (e va detto: ché è proprio in virtù di quella sua scrittura viva, viscerale e presente che ci sentiamo partigiani stracoinvolti – o, almeno, così è per me)

  12. letturalenta says:

    A taluni piace, a talaltri no, ma temo che i camorristi non siano particolarmente sensibili alle questioni estetiche. Giusto per non perdere il sorriso (arma formidabile contro la paura), invocherei sulla questione il dotto e dirimente perere di Learco Pignagnoli: “Leggerlo o non leggerlo, chi se ne importa? Ha scritto roba corta, roba lunga, chi se ne importa? Ha scritto un romanzo, non l’ha scritto, chi se ne importa? Tutto quello che ha fatto è in queste poche pagine? chi se ne importa?”

  13. melpunk says:

    comprato e incipitato la lettura. dopo l’orrendo neologismo dettato forse da un tasso alcolico un po’ largo aggiungo che sentire parlare saviano serve a convincere riguardo al personaggio. solidarietà per prima cosa

  14. gabriella says:

    Due cose:

    ** credo sia opportuno in genere, ma soprattutto in un caso come questo, tener separati il livello di giudizio estetico-letterario e il livello di giudizio — non so come dire, e so bene che comunque mi esprimerò lo farò malamente — di impegno civile.

    Si puo’ esser d’accordo su un livello e dissentire ferocemente sull’altro (certo, se il giudizio sui due livelli convergessero sarebbe meglio e ci sentiremmo meno dissonanti con noi stessi) ma è importante, io credo, quando si dice “si” oppure “no” oppure “ni” aver piena consapevolezza del livello a proposito del quale ci stiamo pronunciando.

    *** Della questione “…ohibo’…ma allora… diamo soldi a Mondadori” a me non me ne può fregà dde meno (con rispetto parlando).

    Per il semplice motivo che libri Mondadori io ne compro sempre, visto che quando compro un libro lo compro perchè mi interessa e a prescindere dalla casa editrice che lo ha editato.

    Perchè dunque dovrei pormi problemi “noooo, Mondadori noooo!” proprio e giusto in questo caso? Ma per piacere.

  15. Aderisco. Appena andrò in libreria lo compro. Intanto, visto che ce l’hai, perché non mi mandi l’incipit, così lo inserisco nell’incipitario? una cosa molto simbolica, ma perché no?

  16. letturalenta says:

    Ciao Giuseppe. Ottima idea la tua. Ecco qua l’incipit di Gomorra. Se non basta, vado avanti a trascrivere.

    Il container dondolava mentre la gru lo spostava sulla nave. Come se stesse galleggiando nell’aria, lo sprider, il meccanismo che aggancia il container alla gru, non riusciva a domare il movimento. I portelloni mal chiusi si aprirono di scatto e iniziarono a piovere decine di corpi. Sembravano manichini. Ma a terra le teste si spaccavano come fossero crani veri. Ed erano crani. Uscivano dal container uomini e donne. Anche qualche ragazzo. Morti. Congelati, tutti raccolti, l’uno sull’altro. In fila, stipati come aringhe in scatola. Erano i cinesi che non muoiono mai. Gli eterni che si passano i documenti l’uno con l’altro. ecco dove erano finiti. I corpi che le fantasie più spinte immaginavano cucinati nei ristoranti, sotterrati negli orti d’intorno alle fabbriche, gettati nella bocca del Vesuvio. Erano lì. Ne cadevano a decine dal container, con il nome appuntato su un cartellino annodato a un laccetto intorno al collo.

  17. Gonzo says:

    Ciao, ti volevo solo dire che da lurker che ero, ora sono apparsa per dirti che ti ho linkato…
    ciao ciao
    Gonzo

  18. […] Loredana Lipperini, A.I.U.T.O., Azioneparallela, Lamianotizia, Caporalereyes, Bloggerdiguerra, Mantellini, Fraba,Tisbe, PieroRicca, Emanuele, SgAversa, AgAversa, Caporalereyes, Camelot, Invisibili, Il pane e le rose, A free mind, Tulipani e Girasoli, Decidiamo Insieme, Napoli Viva, Mizarin, Real is real, Bonacina, GenerazioneBlog, Luca Conti, Alex321, Raucci, Retroguardia, Daverik, Italiaeoisagunt, Shaitan, Danilobonovox81, Vellutoblu, Bloggoverno, Perestroika, Angolo acuto, Virtual Thoughts, Blogopoli, Didolasplendida, InPolitica, Zanblog, Elio-c, Fogliedivite, The Golem, LetturaLenta, Cinema Visto da Me, Makalu, Napolibloggers, Tatzebaubab, Intelligere, Jacobandtheangel, Immagini e Pensieri, Phlavios, SydBarrett76, noiweb, P_eight, Cattive Strade, Nonsologeomangio, Mauro Ghilardini, Hommesrevolte, Melpunk, Giovanni Torresi, Carlo222, Mirkoderosa, Camil, Blogfriends, equoblog, cosasuccedeincittà, VelodiMaja, Extra, Lameduck, pleaseflushthetoilet, Circolo Impastato, Il cavaliere errante, Garbo, The cats will know, Vlisti da lontano, Roger Khan, Senso Antiorario, Desideri Insani, Manfredimente, Antonio Persia, Destra-Sinistra, Nicola-it …………. […]

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