Capisco l’ineluttabile necessità di pubblicare l’instant book elettorale del padrone; capisco che non si sputa nel piatto in cui si mangia; capisco che per amor di bilancio si ceda alla tentazione di pubblicare robaccia.
Ma una copertina così orrenda, santiddìo, che bisogno c’era?
Tags: Berlusconi, copertine, Libri, Mondadori
Ma è vero? E’ davvero così? Cioè non è uno scherzo, esiste davvero un volume Mondadori siffatto?
A me poi sembra uno di quei ricordini miseri e fatti in fretta, con una frase assolutamente banale scambiata per memorabile, che si regalano ai funerali di qualcuno. Certo, in tal caso…
Purtroppo esiste davvero, ed è il quinto titolo di Berlusconi pubblicato da Mondadori. Il catalogo è questo:
L’Italia che ho in mente
Verso il Partito della Libertà
La forza di un sogno
Discorsi per la democrazia
L’amore vince sempre sull’invidia e sull’odio
Sorvoliamo sul significato dell’operazione, sulla Persona, sul bestiame al quale è destinato il prodotto (questioni che ormai mi hanno talmente trifolato le palle che mi manca il cuore al pensiero di spendervi una sola parola). Il fatto è che la copertina è per giunta sbagliata. Sul blocchetto del funesto corsivo “all’inglese”, buono all’occorrenza anche per i menu, le virgolette sono state poste solo in un secondo momento (probabilmente il genio di turno ha fatto presente in extremis che quella era soprattutto una citazione del Grande). Risultato: la quarta riga non è centrata. Non sono mai stati dettagli di poco conto per la Mondadori. È imbarazzante e la dice lunga su quel che rimane di questa grande casa editrice.
Non l’avevo notato, grazie. Un dettaglio che aggiunge sciatteria a bruttezza, intristendo ancora di più l’innocente osservatore.
Eccola, la nuova epica italiana.
Gli elementi portanti del NIE ci sono tutti:
1) Rifiuto del tono distaccato e “gelidamente ironico” predominante nel romanzo postmoderno. Questa prima caratteristica è definita nel memorandum una “condicio sine qua non”.
non c’è traccia di autoironia nel libro di SB.
2)”Sguardo obliquo” o “azzardo del punto di vista”. Sperimentazione di punti di vista inconsueti e inattesi. Sguardo che si amplia a volte in maniera vertiginosa includendo l’extraumano come parte integrante della narrazione. A questi esperimenti, secondo Wu Ming 1, sarebbe sottesa una motivazione etica e politica.
l’io narrante è extraumano, quasi divino (l’unto del signore), parla di sé in 3^ persona con evidenti motivazioni etiche e politiche.
3) un’attitudine “pop” che spesso porta al successo di pubblico.
più pop e più best seller di così…
4) Narrazione di storie alternative e “ucronie potenziali”. Queste narrazioni offrono una possibile diversa soluzione rispetto alla realtà storica.
l’Italia narrata nel libro di SB è totalmente altra rispetto alla realtà storica.
5)Comunità e transmedialità. I testi del NIE hanno come caratteristica quella di fungere spesso da testi base per la creazione di derivati da parte della comunità di fan.
già si annuncia la realizzazione di una fiction tratta dal libro di SB, oltre al kit offerto al fan completo di gagliardetto e CD con l’inno (il CD ROM no perché se no i suoi elrettori pensano che sia qualcosa che ha a vedere con gli zingari).
Ciao,
purtroppo “per amor di bilancio” si fa anche molto peggio. Quanti amici ho visto cantare prima l’inno di Forza Italia e adesso “per fortuna che silvio c’è”. La cosa curiosa è che non siamo più tanto amici, adesso.
Il problema è che non sembrano esserci limiti verso il basso.
Bellissima l’osservazione di Umile redattore. Forse, un po’ troppo sofisticata per il pubblico del nostro capo supremo…
Caro Sergio, se fossi Wu Ming, ti manderei a casa un gruppo di picchiatori prezzolati… mi ha fatto morir dal ridere il tuo commento. Berlusconi campione indiscusso del NIE. Sei grande !
ciao luigi :-)
A proposito dell’amore che vince tutto, segnalo che il mio blog http://www.lucioangelini.splinder.com è stato OSCURATO dopo il pezzo “Sinistrorsi e sinistronzi”, leggibile comunque qui:
http://lapeperini.wordpress.com/2010/03/22/le-baruffe-bloggotte-sinistrorsi-e-sinistronzi/
Rettifico. Non sono stato ancora oscurato da Splinder (era andata in tilt la piattaforma per un’intera mattinata). In compenso mi hanno oscurato, buoni ultimi, Nazione Indiana, Giulio Mozzi e Sergio Garufi.
Ho ripreso il tuo post qui:
http://lucioangelini.splinder.com/post/22450208/SILVIO+BERLUSCONI+SI+D%C3%80+ALLA+
Rettifico. Non sono stato ancora oscurato da Splinder. Era andata in tilt la loro piattaforma per un’intera mattinata. Ho ripreso il post di là da me.
Lucio, mi sembra strano che tutti improvvisamente ti bannino. Un paio dei tuoi commenti qui sopra erano finiti nello spam, ed erano i 2 che contenevano un link al tuo blog su splinder.
difatti luca io non l’ho bannato, e gli episodi che citi sono proprio il motivo per cui il sistema automaticamente lo identifica come spam, costringendo il titolare del blog ad approvare i suoi commenti non appena si collega. cmq per quanto mi riguarda il sistema ha pure ragione, nel senso che se uno interviene in casa d’altri sempre e solo per segnalare casa propria (il proprio blog), fa dello spam molesto.
Nego sia vero ciò che dice Garufi (“SEMPRE e SOLO per… “). Eviterò di visitare La vie en beige in futuro (col rischio, peraltro, di leggere spunti presi altrove).
[…] https://letturalenta.net/2010/03/amor-vincit-omnia-tranne-il-cattivo-gusto/ […]