Ebbene sì, sono il primo a stupirmene, ma pare che con questo facciano cento. Cento post, intendo. No, tranquilli, non mi sono messo lì a contarli uno a uno: il numero di post è una delle informazioni riportate nella console di amministrazione di WordPress. 100 post in circa 180 giorni fa poco più di un post ogni due giorni, che per uno lento come me è un ritmo forsennato.
Forse a questo punto dovrei fare un discorso di quelli che si fanno nelle occasioni importanti, come i matrimoni, gli anniversari o i funerali, ma mi sembra francamente eccessivo. Un blog in fondo è solo un posto dove una persona più o meno psicopatica traccia qualche scarabocchio fra un’incombenza quotidiana e l’altra. Anche se, a dire il vero, c’è il rischio che il blog diventi a sua volta un’incombenza, cosa che personalmente preferirei di no.
Quindi niente discorsi, né buoni propositi per il futuro, né promesse. Auguri a letturalenta per i suoi primi cento post, poi sarà quel che sarà, domani è un altro giorno, chi vivrà vedrà, eccetera eccetera.
ha dimenticato “Cento di questi post”
Son mica matto, Effe: per arrivare al centesimo di questi post servirebbero altri cinquant’anni di duro lavoro!
clap clap auguri spumante tarallucci e vino!!! con molta lentezza, naturalmente
melpunk
auguri! :-)
cento di questi cento!
che la lentezza forsennata sia con te!
daldivano
lento, ma implacabile – 100 prosit!
Grazie, grazie! prometto d’essere lento naturalmente, forsennatamente e implacabilmente. E continuo a confidare nella vostra apprezzatissima e immeritata pazienza.
Dunque. Facciamo due conti. A fine anno dovrebbero essere 200 post. A fine 2007, 400. A fine 2008, 600, a fine 2009, 800, a fine 2010: 1000!
Dovrei essere ancora vivo (faccio le corna):-)
Bart
Un blog secolare. Cento auguri anche da me.