Analizzare i giudizi dei lettori per identificare il profilo standard del testo narrativo idoneo al mercato [3]

Mi sembra che prometta molto bene, mi incuriosisce, pare intrigante e scorrevole.

Molto interessante ma non scorrevole.

Divertente e sempre ricco di sorprese anche se spesso usa dei termini completamente inventati.

Linguaggio semplice ma intrigante, romanzo scorrevole, appassionante.

4. Classificazione dei giudizi: un primo passo verso il profilo standard del testo narrativo idoneo al mercato

Dopo aver estrapolato dai giudizi analizzati un numero sufficiente di caratteristiche, il passo successivo consiste nella loro classificazione, ovvero estrarre dall’analisi dei giudizi un numero congruo di categorie di valutazione. Non si tratta, si badi bene, di adattare i giudizi dei lettori a categorie narratologiche preesistenti, quali la trama, l’intreccio, il tempo, eccetera, ma di ricavare le categorie direttamente dall’analisi dei giudizi medesimi. Questo nuovo codice descrittivo dei romanzi potrà naturalmente coincidere in parte con altri codici elaborati dalla teoria letteraria, ma la sua aderenza a questi non è ritenuta necessaria.

Per procedere in questa direzione, cominciamo con il riepilogare il risultato della fase precedente dello studio che, come tutti ricorderanno, consisteva nell’estrazione di caratteristiche del testo dai giudizi del lettore:

  • La scrittura deve essere scorrevole, per non scoraggiare il primo approccio e per minimizzare le note critiche a fine lettura

  • Il tema del romanzo deve avere la capacità di incuriosire un numero elevato di lettori, per incoraggiarli a proseguire anche quando le prime impressioni sono deboli e incerte

  • L’intreccio, o plot, deve essere ricco di elementi capaci di intrigare, onde catturare l’attenzione del lettore fin dalle prime pagine

  • Utilizzare un linguaggio semplice e piano, ma allo stesso tempo intrigante

  • Evitare l’uso di termini inventati, oscuri, rari, in modo da non minare l’impressione di scorrevolezza

  • Toccare corde emotive e sentimentali in modo da risultare appassionante

Non v’è chi non veda che in queste descrizioni allignano categorie atte a contenere un certo numero delle caratteristiche rilevate: la scrittura (o stile), il tema o argomento, l’intreccio, il linguaggio, l’intonazione. A questo punto siamo finalmente in grado di delineare il nostro profilo. Nella tabella seguente, a ogni categoria individuata sono associate le caratteristiche che, per quella specifica categoria di valutazione, risultano più idonee a garantire un buon livello di vendite:

Categoria di valutazione

Caratteristiche più idonee al mercato

Scrittura (stile)

Scorrevole, semplice, piana, priva di termini oscuri o inventati

Intreccio

Intrigante, colpi di scena, sorpresa

Tema (argomento)

Esotico, non comune, capace di incuriosire

Intonazione

Sentimentale, appassionante

5. Conclusioni

Definire tutte le categorie possibili e riempirle con il giudizio dei lettori è lo scopo ultimo del ramo di studi letterari che questo articolo intende aprire. Le enormi potenzialità di questo approccio sono evidenti: in una fase matura sarà possibile identificare a priori la risposta del mercato a qualsiasi testo narrativo, proabilmente anche con l’ausilio di strumenti di text analysis e machine learning, liberando così gli editori dal gravoso impiego di risorse umane nella lettura dei manoscritti, e in particolar modo di quelli degli esordienti. Il risparmio garantito da strumenti di questo tipo non è ancora quantificabile con certezza, ma ci aspettiamo che sia nell’intorno del 15% del prezzo di copertina dei libri pubblicati.

[fine]

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