Disse Sergio Marchionne, amministratore delegato della Fiat:
In questi giorni c’è una contrapposizione fra due modelli: uno che difende il passato e l’altro che vuole andare avanti. […] Non siamo più negli anni Sessanta non c’è una lotta fra capitale e lavoro, fra padroni e operai. Se l’Italia non riesce ad abbandonare questo modello di pensiero non raggiungeremo mai niente.
Quale sia questo nuovo modello di pensiero, ce lo spiega per benino il ministro dell’economia Giulio Tremonti:
Dobbiamo rinunciare ad una quantità di regole inutili, siamo in un mondo dove tutto è vietato tranne quello che è concesso dallo Stato, dobbiamo cambiare […] Robe come la 626 (la legge sulla sicurezza sul lavoro, ndr) sono un lusso che non possiamo permetterci.