«Il ministro degli Affari esteri, Franco Frattini, ha riferito su vicende delicate che rappresentano il sintomo di strategie dirette a colpire l’immagine dell’Italia sulla scena internazionale. L’attacco a Finmeccanica, la diffusione ripetuta di immagini sui rifiuti di Napoli o sui crolli di Pompei, l’annunciata pubblicazione di rapporti riservati concernenti la politica degli Stati Uniti, con possibili ripercussioni negative anche per l’Italia, impongono fermezza e determinazione per difendere l’immagine nazionale e la tutela degli interessi economici e politici del Paese. Tale intento è stato unanimemente condiviso dal Consiglio, si legge nella nota di Palazzo Chigi diffusa al termine del Cdm».
Evvai col gombloddone!
(No, scherzi a parte, qualcuno mi dica che non è vero. Qualcuno mi dica adesso che non può esistere davvero un ministro degli esteri così. Qualcuno mi dica che almeno un altro ministro, un sottosegretario o un portaborse gli ha riso in faccia. Qualcuno mi garantisca che cotanto deserto intellettuale e politico può appartenere solo a un sogno o a una commedia).