Posts Tagged ‘statistiche’

Sono commosso

Sunday, April 2nd, 2006

StatisticheNon so che dire, sono senza parole (che per un lettore è davvero il colmo). Pare che questo bloggherello da diporto sia visitato in misura decisamente superiore ai suoi meriti. Più di 7500 visite in marzo, con oltre 15000 pagine viste. 26000 visite e 58000 pagine dalle origini ai giorni nostri. Sono numeri bassi in assoluto, lo so, ma rapportati alla mia dimensione sono stratosferici.

In marzo letturalenta ha ricevuto in media 244 visite giornaliere. Metti pure che la metà se ne vada tra visite multiple degli stessi visitatori e robot, resterebbero oltre 100 individui che tutti i giorni danno un’occhiatina, che son pur sempre il quadruplo dei proverbiali 25 lettori di Manzoni. C’è di che preoccuparsi…

Per farla breve, i 100 lettori di letturalenta sono avvisati: se qui si continuano a leggere digressioni, divagazioni, svagatezze e sproloqui d’argomento per lo più lettorio, è colpa loro, non mia.

(Insomma, cerchino di capire lorsignori che io li sto in realtà ringraziando di cuore, ma a modo mio, ché altrimenti mi commuovo).

Numeri e note sparse

Friday, February 3rd, 2006

Riga n. 25
Due o tre cose alla rinfusa.

Ho aggiornato la pagina delle statistiche con i dati di gennaio. Questa volta ho copiato paro paro la tabella (orrenda) fornita da Webalizer, che ha il difetto di stroncare il layout della pagina e i molti pregi del copia-incolla. La buona notizia è che gli accessi continuano a crescere, la cattiva è che non ho la più pallida idea del perché.

Una postilla inutile alla mia già non utilissima autobiografia. Sostengo da anni, praticamente da quando mi conosco, che il caso non esiste e che quando si scrive intenzionalmente qualcosa – un post, un post-it, una cartolina postale, un assegno postdatato – non si fa altro che redigere una chiosa, una glossa, una nota a margine. La Récherche di Proust è una glossa alle Causeries du lundi di Sainte-Beuve, e Se questo è un uomo è una nota a margine di Auschwitz. Scendendo rapidamente da quelle vette, mutatis mutandis, si parva licet, eccetera eccetera, la mia autobiografia tripartita è una chiosa a post e discussioni che ho letto qualche giorno o settimana fa, e precisamente: un discorso su letteratura e realtà, un paradosso su verità e menzogna della scrittura, una fiaba biografica e una fotografia negata. Naturalmente non saprei dire come tutto ciò sia andato a convergere in quella roba che ho propinato agli innocenti lettori.

E infine l’unica notizia davvero importante. È uscito il numero 25 di Riga, rivista monografica pubblicata da Marcos y Marcos dedicata questa volta a Giorgio Manganelli, a cura di Marco Belpoliti e Andrea Cortellessa. Più di cinquecento pagine ripartite fra scritti inediti del sommo tapiro, articoli d’epoca su di lui, saggi critici di autori contemporanei e anche una simpatica pièce teatrale di Tiziano Scarpa, che rievoca l’ormai leggendaria visita di Gadda al nostro, narrata da Lietta Manganelli in un’intervista apparsa in Il delitto rende, ma è difficile, Comix 1997.

Statistiche

Tuesday, January 3rd, 2006

Ho aggiornato la pagina delle statistiche con i dati di dicembre. Non so perché, ma là fuori, nel vasto e periglioso mondo, c’è qualcuno che ogni tanto passa da queste parti. Potrebbe perfino darsi che qualcuno di quei qualcuni che passano si fermi un momento a leggere le mie divagazioni su lettura e zone limitrofe. Chissà, tutto è possibile.

Sia come sia, ringrazio tutti i passanti e tutti i lettori, compresi i motori di ricerca, gli aggregatori e gli spammer, che con i loro robot fanno un 10% circa del traffico. Ringrazio in particolare le persone che ogni tanto lasciano un commento, incluso l’anonimo coprofilo omofobo che ha commentato così la impareggiabile e imprescindibile lettera di Machiavelli a Vettori: è una cagata… sc ritta da un frocio.

Auguro a tutti quanti un anno di rade e lentissime letture.